Strategic plan aimed at transforming the European Union into a climate-neutral society, in which the economic growth is dissociated from the use of resources and in which no person and no place are left behind. The Green Deal comes from the belief that climate change is the greatest challenge of our time but that it also represents a unique opportunity to build a new, sustainable economic model.

In setting their environmental targets, companies can refer to those of the European Green Deal:

Zero COâ‚‚ emissions by 2050

90% reduction of transport emissions by 2050, choosing sustainable transport systems and promoting 0km supplies

Compensate for emissions by increasing the absorption capacity of COâ‚‚ pollution

Up to 49% increase in the use of energy from renewable sources by 2030

36% reduction of energy consumption by 2030

Le tre ragioni di business alla base della scelta di sostenibilità.

Strategia

La gestione responsabile delle tematiche ambientali, sociali ed economiche permette di ridurre una pluralità di rischi e di cogliere numerose opportunità per migliorare le performance della propria impresa, aumentandone la produttività e rafforzandone la stabilità e la resilienza.

Mercato

Le scelte dei consumatori sono sempre più orientate a soluzioni sostenibili e nei rapporti B2B alle imprese viene chiesto di dare crescente evidenza delle proprie performance ESG a garanzia della stabilità e del successo della catena del valore. Anche gli istituti di credito includono criteri ESG nei propri sistemi di valutazione, in linea con l’obiettivo della Tassonomia UE di orientare i flussi di capitale verso investimenti sostenibili.

Conformità legislativa

I Paesi dell’Unione Europea stanno progressivamente recependo con leggi di carattere nazionale una serie di direttive applicabili ai diversi ambiti della sostenibilità, aventi l’obiettivo di raggiungere un modello di sviluppo pienamente sostenibile in linea con il Green Deal europeo, il Global Compact e l’Agenda 2030 dell’ONU. Inoltre, è appena stato raggiunto un accordo sulla nuova direttiva CSRD per il reporting non finanziario delle imprese, che estenderà l’obbligo di rendicontazione sulla sostenibilità ad una platea più ampia di soggetti, tra cui alcune categorie di PMI.